Londra è una capitale multietnica. È evidente nelle persone che la popolano e nei ristoranti internazionali. A Londra potrete trovate letteralmente di tutto, ma spesso i prezzi dei ristoranti non sono adatti ad un viaggio low cost. Vi suggerisco dunque dove e cosa mangiare per risparmiare.

La cosiddetta “english breakfast” è in realtà un vero e proprio brunch ricco di proteine. Ingredienti base sono: uova, pomodori, black pudding, fagioli, funghi e salsicce, ma esistono diverse varianti. Noi abbiamo provato questa tipologia di colazione al Pub Love, il quale serve crocchette di patate al posto dei funghi. Le colazioni inglesi vengono servite praticamente ovunque, ma vi consiglio di provarla all’interno di un classico pub londinese scegliendo quello più vicino al vostro alloggio.

Atmosfera vintage, ambientazione anni 80, vecchi giochi, videogiochi, videocassette, latte e cereali: questi sono gli ingredienti del Cereal Killer Cafè, una caffetteria che, appunto, serve principalmente latte e cereali. Ogni visitatore può creare la propria tazza scegliendo tra diverse tipologie di latte (come il latte semplice, al cioccolato o alla banana) e decine di cereali ed ingredienti extra come caramello, smarties o frutta. Potete trovare il Cereal Killer Cafè a due diversi indirizzi: Brick Lane 139 e all’interno del mercato di Camden. Le tazze hanno un prezzo base di 4,50£ per la regular e 6,90£ per la large.

Il fish and chips è un must della cucina inglese e Poppie’s fish and chips a Londra è una vera istituzione. Il menù prevede diverse tipologie di pesce fritto (come scampi o calamari), ma anche pollo e salsicce.
Per quanto riguarda il classico fish and chips esistono due varianti: cod (ovvero merluzzo) e haddock (il nostro asinello) nella versione regular (13,95£) e large (17,95 £). Quella in foto è una porzione regular, ma a seconda del vostro appetito, potete scegliere di ordinare una porzione large da dividere in due.

A Londra ci sono tantissime catene di fast food. Dalle più celebri, conosciute in tutto il mondo, come Mc Donald’s e Burger King, alle meno conosciute Shake shack e Honest Burger. Ma nella capitale inglese troverete diverse tipologie di panini, come i sandwich già confezionati o i cosiddetti panini “food porn”. E a proposito di food porn, grazie alle foto da acquolina in bocca viste su Instragram, ho scoperto Which Wich. Questa panineria consente di creare il proprio panino scegliendo tra una lunga lista di ingredienti. Noi abbiamo preso un panino con pulled pork, cheddar, bbq e pomodoro ed uno con pancetta, mozzarella e salsa marinara e in totale abbiamo pagato circa 11£.

Amo tutti i mercati del mondo, non mi stancherò mai di dirlo.
Ma se nella maggior parte dei mercati del mondo è possibile entrare a contatto con gli abitanti di un luogo e scoprire i cibi tipici del territorio, all’interno dei mercati della capitale inglese, come Camden Market o Borough market, si può trovare letteralmente di tutto. Hamburger, pizza, paella, pasta fresca, salumi italiani, panini, cucina tedesca, indiana, thailandese… un miscuglio di odori e sapori dal gusto internazionale. I prezzi, ovviamente, variano a seconda del cibo che deciderete di acquistare, ma esistono numerose soluzioni a partire da 5£.

“Lasciate ogni speranza, o voi che entrate” dovrebbe essere l’insegna rivolta a tutti gli italiani che decidono di mangiare pizza fuori dall’Italia. Se è vero che trovare una buona pizzeria all’estero non è impossibile, è pure vero che la maggior parte delle pizzerie è davvero di pessima qualità.
Me se vi trovate a Londra e avete un’improvvisa voglia di pizza o volete fare un pasto veloce, senza troppe pretese e, soprattutto, low cost, segnatevi questi locali:
– Pizza Union
Il locale è super carino, la pizza lontana anni luce da una pizza italiana, ma per 3,95£ (prezzo di una margherita) o 5,95£ (prezzo di una pepperoni) può anche andare bene.
Buona location, pizza mediocre.
– Ecco
Il nostro pranzo da Ecco è stato totalmente improvvisato. Sotto la pioggia dell’ultimo giorno di viaggio, abbiamo cercato velocemente su Google un posto nel quale ripararci e abbiamo trovato questa pizzeria decisamente spartana, ma con un buon rapporto qualità-prezzo. Entrambi abbiamo optato per una margherita, pagando 5£ a testa.
Pessima location, buona pizza.

Se volete prendervi una pausa dal junk food, Itsu è il posto perfetto per un pranzo veloce, ma di qualità. La catena britannica di cibo orientale punta su pasti salutari, etici e sostenibili con un menù che varia da sushi a noodles, da insalate a gyoza.
I prezzi sono maggiori se si mangia all’interno del locale, ad esempio pagherete 16£ per una box di sushi ed una di riso, salmone ed edamame.